domenica 2 giugno 2013

Né carne né pesce

Oggi, parlando con mio figlio, mi è tornato in mente quel preciso momento in cui i tuoi amici cambiano, cominciano piano piano a comportarsi in maniera diversa, secondo degli schemi nei quali non ti riconosci più.
E non c'è niente di strano, stanno solo crescendo.
Solo che i ragazzi non crescono tutti allo stesso modo e allo stesso tempo. C'è chi è più carne e chi più pesce.
E così mi è ritornata in mente questa canzone che un'adolescente un po' triste cantava nel silenzio della sua camera, strimpellando la chitarra. Faceva così:


E mi è tornata voglia di ascoltare questo cantautore che avevo un po' dimenticato.

6 commenti:

  1. Beh, a volte sei tu che cresci e i tuoi amici no....e sembra che si comportino diversamente, ma sei tu che sei diventato grande

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, non ne faccio una colpa. Mi è solo ritornata in mente quella sensazione di smarrimento quando non ti riconosci più nelle cose e nelle persone che fino ad un attimo prima ti erano familiari. E questa canzone ne è la colonna sonora.

      Elimina
  2. E già, crescita = percorso individuale e solitario.
    Antoine Doinel nei 400 colpi lo testimonia bene...azzeccate le immagini della clip.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero? Quando ho visto la clip, me ne sono innamorata. Le immagini hanno aumentato la nostalgia che ho provato riascoltando la canzone.

      Elimina
  3. Strano , misterioso passaggio , è vero mia cara Alice...e grazie per averci ricordato Lolli...
    Quanto tempo che non lo ascoltavo...
    :::)))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io non lo ascoltavo da tantissimo tempo. Poi ti balena un'idea in testa e via, si aprono finestre inaspettate e riaffiorano un sacco di ricordi. Ciao Nella

      Elimina