mercoledì 11 marzo 2015

Mezzo seecolooo!

Oddio, detto così fa proprio impressione.

che sia per quello che da qualche mese a questa parte, faccio finta di non pensare a questo momento?
Per settimane sono stata indecisa se far finta di niente o fare una festona.

Ebbene sì, oggi compio cinquant'anni!

Posso essere convinta di non sentirmeli, posso continuare a pensare di essermi fermata ai trentacinque, posso dimostrarne di meno, ma

cinquanta sono e cinquanta restano.

Se fosse uno di quei giorni un po' così, potrei rattristarmi pensando che non sono più tanto ggiovane e non ho ancora trovato lavoro, 

Invece voglio pensare alle cose belle: alla mia famiglia che sì, ogni tanto mi fa penare, ma in fin dei conti non potrei immaginare diversa, con la sua ironia irrinunciabile.

Voglio pensare alle mie rughe che sono parte di me e ai dolorini che spuntano dal nulla: non mi sentirei più giovane se avessi la pelle tirata come una corda di violino. Accettare che il tempo ti renda un po' "sgualcita" ti fa sentire in pace con te stessa. 

Voglio pensare alle cose che ho ancora voglia di fare, al volermi mettere ancora in gioco. Non se se ci riuscirò, magari vi racconterò un'altra volta. Sarà dura, forse mi abbatterò, ma non ho intenzione di mollare senza provarci.

In fin dei conti è così che voglio invecchiare: senza accorgermene, perché troppo impegnata a vivere.





giovedì 5 marzo 2015

Potevate dirmelo prima, no?

Penny, la nostra gattina, è arrivata da noi quattro mesi fa.

Potevate dirmelo prima che il gatto può essere simpatico come un cagnolino, ma essere al contempo molto, ma molto meno impegnativo.

Perché la mia gatta, quando le riempio la ciotola con le crocchette, aspetta paziente e poi si tuffa e si mette a mangiare con gusto.
.... Altro che qualcuno (che non nominerò) che ad ogni richiamo (leggasi "E' prooontooo") risponde: "J'arrrrrrive" arrotolando la erre che neanche Mireille Mathieu in "Rrrien de rrrien"