domenica 29 giugno 2014

La media delle medie alle medie ovvero quando la scuola perde un'occasione

E' finito un altro ciclo. Oggi con l'esame orale di terza media, abbandoniamo definitivamente la scuola secondaria di primo grado.
Dopo la scuola dell'infanzia e la primaria archiviamo anche la scuola media.
Era ora. Ricordo che quando ho aperto questo blog (nell'altra piattaforma) ero alle prese con gli esami di terza di mia figlia e ricordo perfettamente quanta ansia e che solchi ho fatto nei pressi della scuola, in attesa che uscisse.

venerdì 13 giugno 2014

Parto...da qui

A lei era rimasto impresso il racconto del terzo parto della moglie di suo cugino: non aveva fatto in tempo ad andare in ospedale e la bambina era nata sul divano in pelle di casa. Le erano rimaste impresse le parole che avevano usato per raccontare questa nascita avventurosa: "la bambina era nata in pochi minuti e...aveva fatto "sguishh".
Ecco, era con quel suono in testa che al corso preparto, aveva domandato "ma come mi devo regolare se il travaglio parte velocemente?" e le due ostetriche scambiandosi un sorriso con l'aria di chi la sa lunga, mi hanno detto di non preoccuparmi, che c'è sempre tutto il tempo per arrivare in ospedale e che i parti veloci sono rari.

sabato 7 giugno 2014

Di treni, sussurri e risate

Oggi vi parlerò di un viaggio.
E' un viaggio che si ripete ogni mattina da tre mesi a questa parte.
C'è un treno, quattro viaggiatrici studenti o lavoratrici, un percorso, una meta da raggiungere. C'è tutto. Gli ingredienti per definirlo un viaggio non mancano, anche se la distanza percorsa non è grandissima.
Ma il vero viaggio non è nello spostamento, nel cambio di città, ma nella qualità del tempo trascorso insieme.
Quattro viaggiatrici: due si conoscevano perché hanno lavorato una vita nello stesso posto, ma in realtà non sapevano proprio niente l'una dell'altra. Le altre due conoscevano una di loro ed è così che, in maniera molto naturale, cominciano a salire insieme e a conoscersi un po' per volta.

giovedì 5 giugno 2014

Non c'è due senza tre

Ebbene sì oggi sono tre anni.
Anche se ultimamente mi affaccio poco a questa finestra virtuale, l'aver aperto questo blog è stato un fatto importante per me. 

Sono successe tante cose, la mia vita è cambiata parecchio e a volte mi piace rileggere i miei pensieri, vedere come ho affrontato i cambiamenti. E' un po' come fare un viaggio nel tempo ed entrare in contatto con la me stessa di qualche anno fa: fa un effetto strano, ma è piacevole.