Approfitto di questo post per ringraziare tutte le persone che mi hanno attribuito riconoscimenti per il blog.
Il bello di questa cosa è che fa veramente piacere che qualcuno abbia pensato a te, nel fatidico momento della scelta. Poi ti ritrovi ad assegnarlo più o meno alle stesse persone e allora ogni tanto salti (e diciamola tutta, anche perché ti rifiuti di ammettere pubblicamente che di make-up ecc. non te ne intendi proprio per niente! e gli ultimi premi erano infarciti di domande sibilline)
Però, questo non potevo farlo passare, perché la semplicità è una delle doti che amo di più (anche se i compiti da svolgere non sono per niente facili, eh) e per il gusto di affidarlo a persone che raccontano di sè nei loro blog.
E quindi grazie grazie a
Monica che mi ha generosamente affidato questo Premio Semplicity che, fiera, riporrò nella bacheca insieme agli altri.
Ed ora i compiti per casa:
1. rispondere alla domanda fissa - che cos'è la semplicità?
Cosa vuol dire essere semplici? Per me significa non essere sosfisticati. Significa conservare, insieme alla consapevolezza da adulto, uno sguardo innocente da bambino, lo stupore per le meraviglie della natura, la naturalezza nei rapporti con gli altri.
2. dedicare un'immagine a chi ti ha dato il premio:
Monica mi dà l'impressione di una donna che sa tenere a bada le situazioni e questa foto mi dà un senso di calma e di pace nella sua semplicità.
3. passare il premio a 12 blogger che si raccontano attraverso i loro post:
Monica (per come si racconta nel suo blog, così come un racconto tra amiche)
La solita mamma (per la raffinata semplicità con cui racconta di sè e della passione per i libri)
Velma (semplice nella sua lucida follia)
Dammi la manina (per la descrizione ironica delle sue giornate)
Neuropepe (perché ho avviato un progetto di co-housing in una di queste
meravigliose casette)
Ogni giorno a piccoli passi (perché è forte nella sua fragilità e faccio il tifo per lei)
Sulla sponda del fiume (perché mi fa tenerezza nella sua battaglia quotidiana in questi primi mesi di Adele)
Laura Mint (perché è l'immagine della voglia di vivere)
Priorità e passioni (perché sa farti viaggiare nel mondo e con la mente e impari senza quasi rendertene conto)
Blumoon (perché sa leggere nell'anima)
Passione fotografica (perché sa cogliere la bellezza e abbinarle le parole esatte)
Il mio superpapà (perché è bello sentire un papà che parla delle proprie emozioni)
e tutto questo lo fanno con semplicità.