Sarebbe interessante sapere cosa avete pensato dopo aver letto il titolo. Sto forse parlando di una gondola sovraffollata, in procinto di affondare?
No, cari miei, i cinquanta meno uno sono gli anni che ho compiuto questa settimana. Ho pensato che invece di ignorare che mi sto inesorabilmente avvicinando al mezzo secolo (oddio, detto così fa veramente impressione!), dicendolo così, comincio ad abituarmi all'idea e ho ben un anno di tempo!
Mi sono riletta il post dell'anno scorso qui e in un ipotetico appuntamento con me stessa, sostanzialmente, sono sempre la stessa: sempre gli stessi trentacinque anni biologici, sempre la stessa voglia di non arrendersi e di credere nella possibilità che le cose cambino e in meglio naturalmente e sempre la stessa fiducia nella potenzialità che c'è in ognuno di noi e che mettendosi e credendoci in tanti, si possa veramente fare qualcosa.
Ma ho divagato...e la gondola? Cosa c'entra la gondola?
TADAAAN
Da una decina di giorni lavoro a Venezia.
Si tratta di un contratto a termine di cinque mesi, part time, che mi consente di ricominciare a lavorare, di rimettermi in gioco, ma anche di tornare a casa nel pomeriggio e quindi di dare un occhio ai ragazzi che...diciamocelo...soprattutto per la loro fascia di età, non fa mai male.
Venezia, però, non è dietro l'angolo e sento la stanchezza, dovuta forse alla tensione del ricominciare a lavorare in un posto nuovo, dopo averne lavorati ventisei in un altro, mista alla preoccupazione per i figli che devono arrangiarsi ad andare a scuola da soli e scaldarsi le cose preparate la sera precedente. E invece, nonostante i miei sensi di colpa e i tentennamenti prima di accettare l'offerta di lavoro, si sta rivelando un'occasione di crescita per loro e sono fiera per come, fin dal primo giorno, se la sono sbrigata da soli. Una "menzione particolare" va alla mia "cuoca" che è diventata la maga delle tagliatelle e dei ravioli, cotti al punto giusto.
Qualcuno mi considera una pazza per aver accettato un lavoro così distante (cinquanta chilometri che uniti alla scomodità della città si traducono in tre ore di viaggio tra andata e ritorno), ma ottenuta la possibilità di essere a casa a un'ora decente, tutto il resto sta solo a me e io mi sento in grado di affrontare quest'avventura, per quanto faticosa possa essere.
Inoltre, dopo i trascorsi dell'ultimo lavoro, essere richiamata da un ex collega a dargli una mano per sistemare un po' di cose nel suo nuovo lavoro, mi restituisce un po' di autostima che ultimamente aveva un andamento altalenante.
Insomma, chissenefrega dei cinquant'anni all'orizzonte, mi sento VIVA e spero che questa sia linfa nuova anche qui a casa e che, invece di trasmettere ansia, io possa portare a casa con me una ventata di aria nuova e positività.
Ecco spiegato il motivo della mia latitanza, non è facile farci entrare tutto o perlomeno devo prendere un po' il ritmo e lasciare che tutto si assesti.
Nel frattempo se vi capita di essere a Venezia e vedete sfrecciare una pazza tra le calli o alla rincorsa di un treno...quella sono io!
Qualcuno mi considera una pazza per aver accettato un lavoro così distante (cinquanta chilometri che uniti alla scomodità della città si traducono in tre ore di viaggio tra andata e ritorno), ma ottenuta la possibilità di essere a casa a un'ora decente, tutto il resto sta solo a me e io mi sento in grado di affrontare quest'avventura, per quanto faticosa possa essere.
Inoltre, dopo i trascorsi dell'ultimo lavoro, essere richiamata da un ex collega a dargli una mano per sistemare un po' di cose nel suo nuovo lavoro, mi restituisce un po' di autostima che ultimamente aveva un andamento altalenante.
Insomma, chissenefrega dei cinquant'anni all'orizzonte, mi sento VIVA e spero che questa sia linfa nuova anche qui a casa e che, invece di trasmettere ansia, io possa portare a casa con me una ventata di aria nuova e positività.
Ecco spiegato il motivo della mia latitanza, non è facile farci entrare tutto o perlomeno devo prendere un po' il ritmo e lasciare che tutto si assesti.
Nel frattempo se vi capita di essere a Venezia e vedete sfrecciare una pazza tra le calli o alla rincorsa di un treno...quella sono io!
Grandissima Alice!!!! Buon compleanno cara!!!!!!
RispondiEliminaBeh Alice se non sapessi che hai una "certa" età potrei dirti che lentamente stai lasciando il nido con una consapevolezza di fondo. Hai gli occhi uno aperto sulla famiglia e l'altro sulla tua nuova strada. In bocca al lupo per questa nuovo avventura
RispondiEliminaCome "una certa età"?!? ;) Sì, non è facile, ma cerco di fare del mio meglio.
EliminaCrepi il lupo e grazie Sabrina
Innanzitutto AUGURONIIIII! :D
RispondiEliminae poi: sono strafelice per te! davvero! Una bellissima occasione che hai fatto benissimo ad affrontare e dal tuo "tono di voce" si sente tutto il tuo entusiasmo e la tua vitalità, perciò indubbiamente anche a casa tua porterai positività, non ansia :D
Davvero una bella notizia, e quindi: BUON LAVORO!
un bacione :D
Grazie Vivy. Sì, spero proprio di portare un po' di positività. Nei primi giorni ero preoccupata, ma adesso sono sì stanca, ma contenta di aver accettato.
Eliminaanche a me ne manca uno per arrivare ad una nuova soglia. e pensavo mi avrebbe impressionato di più! goditi questi tuoi 49 con tutte le belle novità e le scoperte che si portano dietro, tanti auguri!!
RispondiEliminaAh ne hai 59, ho capito. ;-)
RispondiEliminaGrazie Serena, ho tutta l'intenzione di godermeli e spero che ci siano ancora e sempre nuove scoperte da fare
grande (non mi riferisco all'età, eheh)!!!!
RispondiEliminabuon nuovo lavoro, donna! :-)
Grazie Gab! :-D
EliminaAlice e le sue nuove avventure! ;)
RispondiEliminaBuona serata.
P.S. ...con l'entusiasmo che hai sei ancora una ragazzina!
Haha Mr. Loto...se non fosse per le rughe e per la stanchezza che sento alla sera, ti darei anche ragione! Però, sì, non mollo.
EliminaBuona serata anche a te
Grande!
RispondiEliminaSono felice per te!
Ti ci voleva!
Grazie Monica. Hai proprio ragione, mi ci voleva proprio
EliminaTantissimi auguri Alice!!!
RispondiEliminaE...Venezia è bellissima!
Grazie Ninin. Bellissima... se non fosse che sono sempre di corsa. Ma conto di recuperare quando finisce la scuola!
EliminaChe bello passare di qua. Mi incoraggia e dà fiducia nel futuro.
RispondiEliminaForza e auguri!!!
Grazie! E' quello che mi auguro. Dare un po' di fiducia e incoraggiamento a chi si trova, o ha paura di trovarsi a breve, nella mia stessa situazione. I miei consigli sono: non piangersi addosso, muoversi, frequentare persone nuove e iscriversi a corsi chè, ormai è diventato il mio motto, da cosa può nascere cosa...
EliminaIn bocca al lupo!
Cosa avevo pensato io? che ti avessero fatto un euro di sconto sul giro in gondola :)
RispondiEliminaSono felice per il tuo nuovo lavoro! un abbraccio
Haha che bello, mi piace sapere le diverse interpretazioni del titolo.
EliminaE lo sai che mi ci hai fatto pensare tu al prossimo zero? Così mi sono presa avanti.
Grazie Rachele e un abbraccio anche a te.